Retribuzione calciatori

Buongiorno, apro questo topic ricordandovi di discutere con la massima educazione,come sempre
Premetto che non sono tifosa. Non ho mai seguito il calcio, a malapena seguo i mondiali, trovo gli ultras un aborto della società.
Nonostante tutto vorrei sentire le vostre opinioni: tante, troppe volte sento lamentele e battute del fatto che i calciatori siano strapagati. Senza rendersi conto che i calciatori sono considerate delle icone ed il calcio è considerato una forma di intrattenimento. Ma perchè attori di teatro e cinema sono altrettanto retribuiti e nessuno si lamenta? Non ci si rende conto che dietro il calcio ci siano pesantissimi allenamenti (mio zio lavora a contatto con il Real Madrid, non vi dico quanti allenamenti estenuanti si fanno).
Per quanto mi riguarda si, sono strapagati ed è a dir poco vergognoso, ma perchè nessuno si lamenta di quanto guadagna Johnny Depp, ad esempio?  

Come avviene per qualsiasi occupazione, il prezzo lo fa sempre il mercato, non ci vedo nulla di assurdo sinceramente. E alla gente che si indigna definendo i calciatori "11 deficienti che corrono dietro a un pallone" direi "Ma se è così semplice perché non l'hai fatto tu? Che ci vuole?" La verità è che per arrivare a quei livelli di sangue ne devi sputare eccome, oltre possedere una predisposizione innata, per non parlare della passione e della costanza. Credetemi che chiunque giochi in un top club, dal panchinaro più scarso al fenomeno, non è arrivato lì inseguendo i soldi. Chi non capisce questo non ha capito nulla dello sport evidentemente.

iDesignThat ha scritto:Come avviene per qualsiasi occupazione, il prezzo lo fa sempre il mercato, non ci vedo nulla di assurdo sinceramente. E alla gente che si indigna definendo i calciatori "11 deficienti che corrono dietro a un pallone" direi "Ma se è così semplice perché non l'hai fatto tu? Che ci vuole?" La verità è che per arrivare a quei livelli di sangue ne devi sputare eccome, oltre possedere una predisposizione innata, per non parlare della passione e della costanza. Credetemi che chiunque giochi in un top club, dal panchinaro più scarso al fenomeno, non è arrivato lì inseguendo i soldi. Chi non capisce questo non ha capito nulla dello sport evidentemente.

Concordo al 100%

Vi ricordo anche che ci sono giocatori che giocano in squadre di livello basso come il Benevento e la di sicuro 1 milione non lo prende nessuno e comunque questo vorrei dire che comunque chi gioca nel Benevento o squadre simili ha sputato sangue lo stesso per arrivare dove è ora. Alli per quanto riguarda quello che hai detto degli ultras non sono pienamente d'accordo c'è anche chi va allo stadio soltanto per tifare la propria squadra non solo per risse e cose del genere

rufusvt ha scritto:Vi ricordo anche che ci sono giocatori che giocano in squadre di livello basso come il Benevento e la di sicuro 1 milione non lo prende nessuno e comunque  questo vorrei dire che comunque chi gioca nel Benevento o squadre simili ha sputato sangue lo stesso per arrivare dove è ora.

Assolutamente! Con top club intendevo le squadre dei campionati più blasonati, tutte.

rufusvt ha scritto:Alli per quanto riguarda quello che hai detto degli ultras non sono pienamente d'accordo c'è anche chi va allo stadio soltanto per tifare la propria squadra non solo per risse e cose del genere

Con ultras infatti intendo i cosiddetti tifosi volenti che organizzano risse al di fuori degli stadi Nulla contro i semplici tifosi.

Concordo pienamente con iDesignThat. Ogni professionista in qualsiasi tipo di sport (ma ciò vale per qualsiasi altra occupazione)  lavora duramente ogni giorno per arrivare a certe prestazioni. Quelle prestazioni poi vengono remunerare al prezzo che viene deciso dal mercato (dal potere delle forze in gioco) ed in base alla sua grandezza e rilevanza si ottengono certi compensi. I giocatori NBA non guadagnano meno dei calciatori nostrani, anzi. Stesso discorso per i giocatori di football americano e baseball. Per cui soffermarsi solo su questa realtà circoscritta è ritenere che "i calciatori guadagnano troppo per calciare una palla" è veramente superficiale e riduttivo per quanto mi riguarda. Ognuno ha le proprie competenze, abilità e propensioni che sviluppa nel tempo con tanto sacrificio ed impegno che comportano costi non solo economici ma di varia natura. In conclusione: non credo che si possa valutare il compenso di un soggetto guardando solo ai numeri in maniera assoluta e avulsa da ogni contesto, ma bisogna tener conto di un'ampia gamma di fattori che ad ampio spettro influenzano la produzione di quel compenso.

Non so perchè, ma ho la sensazione che questo argomenro era già stato trattato. O forse sbaglio ed è un evergreen a cui mi sono quasi stufato di rispondere.

Credo che l'affermazione "i calciatori guadagnano troppo sia dovuto principalmente da due fattori":
1) È enunciato da chi non segue, ama o pratica il calcio;
2) È un'affermazione cieca rispetto alla realtà.
Vado con ordine.

Il primo punto va da sè, chi nemmeno segue il calcio, figuriamo praticarlo, non dà alcun valore di sorta a questo sport, e quindi risulta molto infastidito al sentire di un giocatore trattenuto a centinaia di migliaia di euro a fare qualcosa che per lui non ha alcun valore.

Per il secondo punto, possiamo constatare che, a parte casi rari (Ronaldo, Messi, Ibrahimovic) la media del giocatore non è altissima. Esiste un immenso sottobosco di calciatori semisconosicuti che guadagnano somme alte, è innegabile, ma nulla in confronto ai grandi giganti. È normale che un dirigente di una grande azienda abbia una paga molto maggiore ad un imprenditore edile dell'hinterland fiorentino.

E opinione personale: anche per gli attori, ad esempio, funziona così, e mi ricollego al discorso fatto da iDesignThat: il prezzo lo fa il mercato. La massa di soldi che ruota intorno a queste figure, che siano attori, calciatori o cestisti, è decisamente maggiore rispetto alla paga che prendono, per quando grande sia. Tutti sanno calciare un pallone, nessuno sa attrarre allo stadio con un Totti.

Gnuccaria ha scritto:Non so perchè, ma ho la sensazione che questo argomenro era già stato trattato. O forse sbaglio ed è un evergreen a cui mi sono quasi stufato di rispondere.

Credo che l'affermazione "i calciatori guadagnano troppo sia dovuto principalmente da due fattori":
1) È enunciato da chi non segue, ama o pratica il calcio;
2) È un'affermazione cieca rispetto alla realtà.
Vado con ordine.

Il primo punto va da sè, chi nemmeno segue il calcio, figuriamo praticarlo, non dà alcun valore di sorta a questo sport, e quindi risulta molto infastidito al sentire di un giocatore trattenuto a centinaia di migliaia di euro a fare qualcosa che per lui non ha alcun valore.

Per il secondo punto, possiamo constatare che, a parte casi rari (Ronaldo, Messi, Ibrahimovic) la media del giocatore non è altissima. Esiste un immenso sottobosco di calciatori semisconosicuti che guadagnano somme alte, è innegabile, ma nulla in confronto ai grandi giganti. È normale che un dirigente di una grande azienda abbia una paga molto maggiore ad un imprenditore edile dell'hinterland fiorentino.

E opinione personale: anche per gli attori, ad esempio, funziona così, e mi ricollego al discorso fatto da iDesignThat: il prezzo lo fa il mercato. La massa di soldi che ruota intorno a queste figure, che siano attori, calciatori o cestisti, è decisamente maggiore rispetto alla paga che prendono, per quando grande sia. Tutti sanno calciare un pallone, nessuno sa attrarre allo stadio con un Totti.

Hai ragine, secondo me il calcio ha perso il suo significato legato al mondo dello sport trasformandosi in business, personalmente pagherei questi soggetti con un "normale" stipendio,2000/2600 euro al mese,la restante parte mi piacerebbe devolverla in fondi di ricerca, associazioni come l'ANT, pompieri, poliziotti, scuole ecc.

Gli Ultras sono dei tumori. Mi spiace dirlo così duramente ma è così, perché non incitano solo la squadra (e fin qui sarei d'accordo con loro) ma fanno anche danni agli altri tifosi, magari anche Ultras, e alle forze dell'ordine.

Per quanto riguarda lo stipendio io sono d'accordo su tutto, è giusto che guadagnino quelle cifre. Avete idea dei continui sacrifici e allenamenti che fanno i calciatori? Vita sana, allenamenti, cibo giusto, allenamenti, andare a letto presto, allenamenti. Inoltre è lo sport più praticato del mondo, girano vagonate di soldi, introiti, il tutto si equilibra con gli stipendi. Se poi pensiamo agli sponsor secondari i calciatori sono apposto nel giro di una settimana. Soldi ingiusti dunque? Non direi perché a sti punti tutti sarebbero diventati come loro, è facile no?

NunzioDemenzio97 ha scritto:
Per quanto riguarda lo stipendio io sono d'accordo su tutto, è giusto che guadagnino quelle cifre. Avete idea dei continui sacrifici e allenamenti che fanno i calciatori? Vita sana, allenamenti, cibo giusto, allenamenti, andare a letto presto, allenamenti.

Lo stipendio non è certo legato ai sacrifici. Nessuna retribuzione di nessuna occupazione al mondo è direttamente proporzionale ai sacrifici fatti o alla complessità della mansione svolta. Ovviamente lo stipendio di un calciatore è proporzionale al ritorno economico della società (che ricordo essere una società privata e a scopo di lucro), sponsor, e qualsiasi stakeholders investa su di esso. Stesso discorso vale per musicisti, attori ecc...